I disturbi dello spettro autistico: i Modelli di evidence based
Gestione del rischio clinico. Qualità, informazione, formazione, informatizzazione
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Umanizzazione del sistema delle cure
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
Il trattamento dei dsa attraverso metodologie di teleriabilitazione
I DMSL e la salute dell'apparato muscolo-scheletrico del personale sanitario
L'interconnessione tra il fascicolo sanitario elettronico e la cartella clinica elettronica
L'interconnessione tra il fascicolo sanitario elettronico e la cartella clinica elettronica
L'interconnessione tra il fascicolo sanitario elettronico e la cartella clinica elettronica
I DMSL e la salute dell'apparato muscolo-scheletrico del personale sanitario
Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Umanizzazione del sistema delle cure
Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
Da operatore socio-sanitario ad Energy Manager
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
L'interconnessione tra il Fascicolo Sanitario Elettronico e la Cartella Clinica Elettronica
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Gestione del rischio clinico. Qualità, informazione, formazione, informatizzazione
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Comunicazione, negoziazione e tecniche di gestione dei conflitti
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
Gestione del rischio clinico. Qualità, informazione, formazione, informatizzazione
Spettro autistico e riabilitazione
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Strategie di monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'aria indoor negli ambienti sanitari
Strategie di monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'aria indoor negli ambienti sanitari
Strategie di monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'aria indoor negli ambienti sanitari
Strategie di monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'aria indoor negli ambienti sanitari
Strategie di monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'aria indoor negli ambienti sanitari
L'interconnessione tra il fascicolo sanitario elettronico e la cartella clinica elettronica
Comunicazione, negoziazione e tecniche di gestione dei conflitti
Le nuove frontiere dell'imaging a risonanza magnetica nella ricerca clinica
Le nuove frontiere dell'imaging a risonanza magnetica nella ricerca clinica
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Corso accreditato con id 235 - 97999 valido dal 16/06/2014 al 16/06/2015
Il burnout (o sindrome da burnout) nel personale sanitario, sta riscontrando, considerata anche la rilevanza sociale del fenomeno, un notevole interesse da parte della letteratura psicologica e psichiatrica. Gli effetti dello stress lavorativo sulle condizioni di salute dell’operatore sanitario ed i conseguenti rischi, coinvolgono numerosi fattori che si sviluppano diversamente in ogni individuo e/o in ciascuna categoria professionale. La sindrome da burnout è un processo stressogeno legato alle professioni d'aiuto (helping profession). Si tratta di quelle professioni che si occupano di aiutare il prossimo nella sfera sociale, psicologica e fisica. Si parla quindi di infermieri, medici, psicologi, psichiatri, assistenti sociali, preti ecc. Queste figure sono caricate da una duplice fonte di stress: quello personale e quello della persona aiutata. Ne consegue che, se non opportunamente seguiti, questi operatori possono sviluppare un lento processo di "logoramento" o "decadenza" psicofisica dovuta alla mancanza di energie e all’incapacità di sostenere e “scaricare” lo stress accumulato. Letteralmente burnout significa proprio "bruciare fuori". Dunque è qualcosa d’interiore che esplode e si manifesta all’esterno. L’obiettivo di questo corso è quello di effettuare una disamina attenta e puntuale sul fenomeno del burnout, evidenziando i fattori di rischio, i segnali d’allarme e le possibilità di prevenzione e di cura.
Lo stress lavoro correlato nelle professioni sanitarie: la sindrome da burnout - MODULO 1
Corso accreditato con ID 235 - 189168 valido dal 31 marzo 2017 al 31 marzo 2018
I crediti ECM del corso “La cartella Infermieristica”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 31/03/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
Il corso fornisce le nozioni utili per l’introduzione all’uso della cartella infermieristica e la metodica moderna per la gestione delle diagnosi infermieristiche utili a progettare e gestire un piano di assistenza personalizzato.
Corso accreditato con ID 235 - 181827 valido dal 02 febbraio 2017 al 02 febbraio 2018
I crediti ECM del corso “I disturbi dello spettro autistico: storia e legislazione, i programmi d'intervento, l'approccio educativo e l'approccio riabilitativo”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 02/02/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
Oggi 1 bambino su 200 è a rischio e ci sono ancora ritardi nella diagnosi e terapie non idonee ad affrontare la diagnosi. Basti pensare che 20 anni fa il rapporto era di 1 bambino su circa 2.000.
Attualmente risultano ancora sconosciute le cause della patologia, ma l’ipotesi più accreditata fa risalare la sua origine ad un disturbo di ordine genetico o neurobiologico.
La possibilità di migliorare la qualità di vita di questi bambini autistici e delle loro famiglie dipende in maniera diretta dal tempismo con il quale si riesce ad effettuare una valutazione e, di conseguenza, dall’adozione di terapie mirate al singolo caso.
Un unico metodo non funziona per tutti. È fondamentale stabilire le modalità di individuazione del disturbo e, dall’altro lato, la terapia da mettere in atto.
Corso accreditato con ID 235 - 181828 valido dal 02 febbraio 2017 al 02 febbraio 2018
I crediti ECM del corso “I disturbi dello spettro autistico: i modelli evidence based'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 02/02/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
Oggi 1 bambino su 200 è a rischio e ci sono ancora ritardi nella diagnosi e terapie non idonee ad affrontare la diagnosi. Basti pensare che 20 anni fa il rapporto era di 1 bambino su circa 2.000.
Attualmente risultano ancora sconosciute le cause della patologia, ma l’ipotesi più accreditata fa risalare la sua origine ad un disturbo di ordine genetico o neurobiologico.
La possibilità di migliorare la qualità di vita di questi bambini autistici e delle loro famiglie dipende in maniera diretta dal tempismo con il quale si riesce ad effettuare una valutazione e, di conseguenza, dall’adozione di terapie mirate al singolo caso.
Un unico metodo non funziona per tutti. È fondamentale stabilire le modalità di individuazione del disturbo e, dall’altro lato, la terapia da mettere in atto.
Obiettivo del corso è quello di fornire ai partecipanti conoscenze e competenze di base sull’autismo e sui disturbi generalizzati dello sviluppo secondo quanto espresso nelle Linee Guida della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell’adolescenza e delle Linee Guida del Ministero della Salute, con riferimento alle tecniche cognitivo – comportamentali e i modelli clinici che adottano tali tecniche, in particolare l’Applied Behavior Analysis (Lovaas , 1970). Il corso va inteso come un’introduzione del metodo ABA, con la finalità di favorire la formazione utile al trattamento del bambino con Disturbi dello Spettro Autistico.
I disturbi dello spettro autistico: i modelli evidence based
Corso accreditato con ID 235 - 185729 valido dal 10 marzo 2017 al 10 marzo 2018
I crediti ECM del corso “La comunicazione aumentativa alternativa”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 10/03/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
La Comunicazione Aumentativa Alternativa è “ogni comunicazione che sostituisce o aumenta il linguaggio verbale”. La terminologia Comunicazione Aumentativa Alternativa (“Augmentative and Alternative Communication”, CAA) si riferisce a tutte le conoscenze, le tecniche, le strategie e agli ausili, tecnologici e non, che possono facilitare e migliorare la comunicazione in persone che presentano una carenza o un’assenza temporanea o permanente, ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e scritto. Si definisce Aumentativa perché non sostituisce ma incrementa le possibilità comunicative naturali della persona. La comunicazione aumentativa è il modo con cui le persone comunicano senza parola, è la modalità di usare gesti, espressioni facciali, liste della spesa e note scritte per aiutarci a trasferire un messaggio. Il termine “alternativa”, che in origine era affiancato ad “aumentativa”, è stato progressivamente abbandonato negli anni. Un sistema di CAA è una specie di “decodificatore immediato continuo” tra il linguaggio del bambino ed il nostro, e viceversa. La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) rappresenta un’area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con bisogni comunicativi complessi. Utilizza tutte le competenze comunicative della persona, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata.
La comunicazione aumentativa alternativa
Corso accreditato con ID 235 - 189143 valido dal 31 marzo 2017 al 31 marzo 2018
I crediti ECM del corso “Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 31/03/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
OBIETTIVO
L’obiettivo del corso è di fornire ai discenti conoscenze teoriche e strumenti utili per perfezionare le abilità manuali, applicare gli approcci e le strategie terapeutiche specifiche che hanno dimostrato prove di efficacia e applicabilità, affrontare tutti gli ambiti della riabilitazione neuro-muscoloscheletrica ed illustrare le misure che devono essere adottate per la prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici degli operatori.
CONTENUTI
Normativa specifica in materia di rischio da movimentazione manuale dei pazienti; Anatomia e fisiologia del sistema muscolare e articolare; Analisi teorica posturale; Manipolazione della fascia: tecniche, azioni e controindicazioni; Introduzione al linfodrenaggio manuale; Massaggio antalgico e terapeutico; Massaggio antistress; Introduzione al taping neuromuscolare.
Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative
Corso accreditato con ID 235 - 185230 valido dal 5 marzo 2017 al 5 marzo 2018
I crediti ECM del corso “Percorsi riabilitativi in ambito termale”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 5/03/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
L’evento ha l’obiettivo di rappresentare un’occasione di confronto su tale tema per i medici e di informazione relativamente alle azioni che la Sanità intende avviare per allinearsi e programmare per il triennio azioni e collaborazioni volte al raggiungimento degli obiettivi tracciati dal Documento di Programmazione e Sviluppo 2016-2018.
Contenuti:
- DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO 2016 – 2018 – Analisi del Documento in materia di Riabilitazione e degli obiettivi indicati dal Ministero Della Salute;
- IL PERCORSO RIABILITATIVO TERMALE POST CHIRURGICO DELLA PROTESI DELL’ANCA;
- LA RISORSA DELLA RIABILITAZIONE IN ACQUA TERMALE E DEL TERMALISMO NELLE GRANDI DISABILITA’.
Percorsi riabilitativi in ambito termale
Corso accreditato con ID 235 - 192267 valido dal 27 aprile 2017 al 27 aprile 2018
I crediti ECM del corso “La formazione dei neo-assunti nell’impresa sanitaria'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 27/04/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
Il seguente percorso formativo si pone l'obiettivo di incrementare e potenziare nei neoassunti, a livello individuale e di gruppo, le conoscenze teoriche ed operative al fine di rafforzare le abilità e le competenze adeguandole al nuovo contesto lavorativo ed alle procedure delle attività aziendali. Il percorso formativo sarà focalizzato sull'acquisizione di conoscenze volte a far comprendere meglio il contesto lavorativo che è quello socio-sanitario, migliorando le competenze tecnico professionali e la qualità delle prestazioni offerte, tramite i seguenti moduli:
Modulo 1: Il burnout in sanità:conoscerlo per prevenirlo
Modulo 2: Introduzione al risk management
Modulo 3: I DMSL e la salute dell'apparato muscolo-scheletrico del personale sanitario
Modulo 4: I sistemi qualità nei servizi sanitari
La formazione dei neo-assunti nell'impresa sanitaria
Corso accreditato con ID 235 - 195863 valido dal 29 maggio 2017 al 29 maggio 2018
I crediti ECM del corso “Rischio clinico ed errore umano in sanita'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 29/05/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”. Il sistema sanitario è un sistema complesso per diverse variabili, al pari di altre strutture organizzative quali le centrali nucleari,l’aviazione, la difesa militare. Questa consapevolezza è relativamente recente: si conviene, infatti, che il mondo sanitario sia più di un decennio arretrato rispetto ad altri settori ad alto rischio nei suoi tentativi di garantire sicurezza. Tra gli operatori direttamente coinvolti nell’erogazione dell’assistenza sanitaria (professionisti, amministratori, manager) tale consapevolezza si è oramai diffusa, in modo tutt’altro che spontaneo, ma a seguito di rapporti pubblici di forte impatto e di contenuto deciso e poco accondiscendente nei confronti delle parti coinvolte. Di conseguenza l’impegno per la promozione della sicurezza del paziente coinvolge, a vario titolo e con diversa responsabilità, tutti i soggetti del “sistema salute”. A livello istituzionale l’attività di gestione del rischio clinico è sviluppata a tutti i livelli di programmazione e controllo sanitario: nazionale, regionale, aziendale e di singole strutture operative. Il Ministero della Salute nel 2003 ha istituito una Commissione tecnica che ha prodotto il documento “Risk management in sanità. Il problema degli errori” ed ha realizzato una prima indagine volta a conoscere lo stato d’implementazione del sistema di gestione del rischio clinico nelle aziende sanitarie. Nel periodo 2004-2006, il Gruppo tecnico ha elaborato un sistema per la segnalazione degli eventi sentinella, alcune raccomandazioni per la prevenzione e la gestione degli stessi e altre iniziative presenti nel portale del Ministero della Salute.
Rischio clinico ed errore umano in sanita'
Corso accreditato con ID 235 - 195865 valido dal 29 maggio 2017 al 29 maggio 2018
I crediti ECM del corso “Il burnout in sanità e la presa in carico del paziente fragile'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 29/05/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
La presa in carico di un paziente fragile, sia in una unità ospedaliera o in assistenza domiciliare, necessita di una attenta valutazione delle principali ed effettive richieste del paziente e della famiglia. Una volta evidenziati i reali bisogni, si potrà proporre o concordare col paziente e famiglia il luogo ed i servivi più idonei per soddisfare le sue richieste e quindi dare (ridare) più qualità alla sua vita...
[...] Gli operatori, pertanto, devono avere la capacità di leggere le situazioni per essere sempre vicini quando necessario, per rispondere ai bisogni individuati e saper attivare il consulente o l’operatore competente. In contemporanea devono essere capaci di comunicare continuamente e sistematicamente con l’équipe. Il burnout (o sindrome da burnout) nel personale sanitario, sta riscontrando, considerata anche la rilevanza sociale del fenomeno, un notevole interesse da parte della letteratura psicologica e psichiatrica. Gli effetti dello stress lavorativo sulle condizioni di salute dell’operatore sanitario ed i conseguenti rischi, coinvolgono numerosi fattori che si sviluppano diversamente in ogni individuo e/o in ciascuna categoria professionale. La sindrome da burnout è un processo stressogeno legato alle professioni d'aiuto (helping profession)...
Il burnout in sanità e la presa in carico del paziente fragile
Corso accreditato con ID 235 - 195868 valido dal 29 maggio 2017 al 29 maggio 2018
I crediti ECM del corso “Diagnostica di laboratorio”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 29/05/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
Il crescente interesse per le malattie autoimmuni è giustificato da vari fattori: migliorano le conoscenze relative alle caratteristiche di queste particolari patologie, si riscontra un notevole incremento della loro incidenza nella popolazione, migliorano i mezzi diagnostici per il loro corretto inquadramento. Tutto ciò si sta risolvendo in un continuo aumento di richieste laboratoristiche per la loro diagnosi, dovuto soprattutto al fondamentale ruolo che hanno le indagini laboratoristiche nell’inquadramento corretto del paziente autoimmune. Nell’ambito di questo tipo di diagnostica, ormai i laboratori sono costretti ad adeguarsi ed allestire i test necessari a soddisfare le richieste dei pazienti che a loro si rivolgono; tuttavia rimane aperto e sempre più pressante il problema di uniformare le procedure ed adeguarsi alle Linee Guida , soprattutto ove l’iter diagnostico prevede l’utilizzazione di metodiche “operatore-dipendenti” come l’Immunofluorescenza Indiretta. Questi limiti molto spesso si risolvono in un moltiplicare il numero di esami eseguiti per raggiungere un corretto quadro clinico del paziente, a cui consegue aggravio dei costi per la Sanità Pubblica e perdita di tempo per il paziente.
L’esame delle urine è molto probabilmente il più antico esame di laboratorio della storia della medicina: è citato da Ippocrate nel V secolo a.C., nel Prognosticon e negli Aforismi e Galeno gli dedica un libro. Ma è tra gli anni 1830 – 1860 che avviene il passaggio dalla uroscopia all’esame urine attraverso la prima descrizione di sedimenti microscopici. La storia tecnologica dell’esame urine, tuttavia, si esplica nella seconda metà del secolo con la nascita delle strisce reattive, “dip and read” (dipstick) nel 1957, la loro progressiva trasformazione da “singole” a “multiple” e la loro automazione durante gli anni ’60 con la progressiva incorporazione delle determinazioni fisiche negli strumenti automatici. Il trionfo dei dipstick, e della loro sensibilità, mette in crisi l’utilizzo routinario della microscopia tradizionale, criticata per la sua scarsa riproducibilità e per l’impegno di risorse umane. La crisi della cieca fiducia nel potenziale diagnostico delle strisce reattive e la possibilità di quantificazione riproducibile e veloce dei sedimenti organizzati, aprono nuove prospettive nella strategia diagnostica dell’esame urine, con interesse per gli aspetti riorganizzativi e di integrazione dell’area urine ed attenzione per una appropriata definizione dei suoi obiettivi diagnostici e della sua efficacia clinica.
La diagnosi oggi è più complessa rispetto al passato e si avvale di tecniche ed innovazioni tecnologiche diverse e differenziate che devono essere reciprocamente integrate in un percorso diagnostico. Obiettivo di questo corso è la descrizione di una sequenza diagnostica razionale ed efficiente di tutte le caratteristiche microscopiche delle cellule presenti nel sangue utili nel percorso diagnostico, di suggerire iter diagnostici finalizzati al miglior chiarimento possibile dello stato immunitario del paziente nell’ambito dell’autoimmunità sistemica e strategie di riduzione dell’errore diagnostico derivante principalmente dall’automazione delle attività di laboratorio.
Modulo 1: La Diagnostica Urinaria
Modulo 2: La Diagnostica delle malattie autoimmuni sistemiche (MAIS)
Modulo 3: La Diagnostica microscopica in ematologia
Corso accreditato con ID 235 - 195952 valido dal 02 giugno 2017 al 01 giugno 2018
I crediti ECM del corso “Osteoporosi e impiego clinico del dosaggio della Vitamina D'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 01/06/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, di estrema rilevanza sociale, caratterizzata da una riduzione della massa ossea e da un deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo, che induce un’aumentata fragilità ossea con conseguente aumento del rischio di frattura. Esistono numerosi fattori di rischio che possono accelerare il declino dovuto a tale patologia agendo sulle ossa in modo silente e progressivo, primo fra tutti la carenza di vitamina D. La vitamina D e i suoi metaboliti infatti, svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli circolanti di calcio e fosforo per assicurare una normale mineralizzazione ossea. La deficienza di vitamina D è un fenomeno molto comune e sottovalutato nelle società industrializzate, sottolineato da numerosissimi studi che mettono in continua evidenza la sua importanza per lo stato di salute generale. La richiesta di test per la determinazione dei livelli di vitamina D nei laboratori pertanto è in costante aumento. Grazie al dosaggio della vitamina D i clinici e i pazienti possono trarre oggi grande vantaggio dai risultati della determinazione di vitamina D in maniera rapida. Nel corso verranno perciò descritte e confrontate le principali tecniche di dosaggio attualmente disponibili nei laboratori per la valutazione dei livelli sierici di vitamina D, prendendo accuratamente in esame tutti i fattori che possono influenzare tale valutazione.
Osteoporosi e impiego clinico del dosaggio della Vitamina D
Corso accreditato con ID 235 - 197286 valido dal 23 giugno 2017 al 22 giugno 2018
I crediti ECM del corso “Rianimazione Cardiopolmonare di base con uso di defibrillatori semi-automatici esterni DAE - BLSD (parte teorica)'”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 22/06/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
Il corso "Rianimazione Cardiopolmonare di base con uso di defibrillatori semi-automatici esterni DAE - BLSD (parte teorica)" non comporta il rilascio dell'attestato BLS-D.
Per il rilascio dell'attestato è necessario integrare la parte teorica con quella pratica.
Pertanto, coloro che, in Campania, vogliono partecipare all'intero percorso formativo possono rivolgersi al seguente numero 0825.781052
Privacy è una parola del nostro linguaggio quotidiano che rimanda a un concetto culturale tipicamente anglosassone: una dottrina che prevede la centralità e il rispetto del singolo individuo nei confornti della possibile intrusione della società e della collettività. La tutela della privacy è un valore sempre più socialmente riconosciuto. In ambito sanitario etica, deontologia, diritto, qualità e organizzazione convergono nella tutela di questo nuovo valore.
A seguito dell’introduzione dei concetti fondamentali, questo corso si pone come guida pratica rivolta ai professionisti della sanità, in particolare a coloro che operano in ambito ospedaliero. Verranno prese in esame le modalità pratiche di comportamento relative all’accoglienza e all’incontro con il cittadino, all’uso di strumenti tecnologici e sistemi informativi, alla documentazione sanitaria, al personale non strutturato e non sanitario, al volontariato.
Nel panorama dei potenziali rischi per la sicurezza del paziente attribuibili all’assistenza sanitaria, le complicanze infettive giocano un ruolo di primo piano, perché sono frequenti, hanno un elevato impatto clinico ed economico e perché sono in parte evitabili con l’adozione di misure di provata efficacia. Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono infezioni acquisite in ospedale o in altri ambiti assistenziali (strutture residenziali di lungodegenza, ambbulatori, centri di dialisi, day-surgery, domicilio), correlate all’episodio assistenziale, ossia che non siano clinicamente manifeste o incubazione all’inizio dell’episodio assistenziale stesso. Le ICA causano al paziente forti disagi, prolungamento del ricovero e nei casi più gravi possono persino condurre a disabilità o morte. Oltre che peggiorare l’outcome clinico dei pazienti, le ICA causano anche un aumento della spesa assistenziale annuale.
Le ICA possono essere prevenute, adottando misure dimostrate efficaci a ridurre il rischio di trasmissionne di microrganismi potenzialmente patogeni nel corso dell’assistenza sanitaria: in questi anni numerose istituzioni sanitarie e associazioni scientifiche a livello internazionale hanno prodotto linee guida evidence based sulle misure da adottare per ridurre tali rischi.
Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza
Corso accreditato con ID 235-213518 valido dal 06 gennaio 2018 al 05 gennaio 2019
I crediti ECM del corso “Corso specialistico propedeutico per esperto gestione dell'energia nell'impresa sanitaria”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 05/01/2019.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”.
Obiettivp del corso: fornire nozioni giuridiche sul tema dell’energia, dell’EM e dell’EGE; fornire conoscenze e competenze specialistiche per Esperto Gestione dell’Energia (EGE); fornire conoscenze specialistiche per la stesura della diagnosi energetica; fornire conoscenze specialistiche e case studies per la stesura della diagnosi energetica nelle strutture sanitarie;
fornire conoscenze e competenze specialistiche per l’efficientamento energetico con particolare riferimento alle strutture sanitarie; fornire conoscenze specialistiche del mercato energetico; fornire conoscenze e competenze specialistiche per l’efficientamento energetico in relazione alle esternalità ambientali
Corso specialistico propedeutico per esperto gestione dell'energia nell'impresa sanitaria
DECRETO LEGISLATIVO 231/2001 RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE E DEGLI ENTI
L'OBIETTIVO DEL PRESENTE PROGETTO È QUELLO DI FAR ACQUISIRE LE CONOSCENZE DIAGNOSTICHE TERAPEUTICHE NECESSARIE A GARANTIRE IL TRATTAMENTO CORRETTO DELLE SITUAZIONI AD ELEVATO RISCHIO DI EVOLUZIONE VERSO L'ARRESTO CARDIACO, IL TRATTAMENTO DELL'ARRESTO CARDIACO, NONCHÈ LA STABILIZZAZIONE DEL PAZIENTE NEL PERIODO IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVO AL RIPRISTINO DEL CIRCOLO SPONTANEO E DI GESTIRE IL SOCCORSO IN CASO DI ARRESTO CARDIACO E DI SUPPORTARE LE FUNZIONI VITALI (RESPIRO E CIRCOLO) ANCHE IN ASSENZA DI DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO.
L’OBIETTIVO DELL’INTERVENTO È ANALIZZARE ED APPROFONDIRE LE MISURE DI GESTIONE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN AZIENDA. IL RISCHIO NELLE STRUTTURE SANITARIE HA MOLTEPLICI SFACCETTATURE E TUTTE LE DIMENSIONI VANNO OPPORTUNAMENTE VALUTATE IN FASE DI ANALISI E GESTIONE INTEGRATA DEI SISTEMI SICUREZZA, QUALITÀ E CLINICAL GOVERNANCE. IL DISCENTE ACQUISIRA' COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELL'ERRORE UMANO.
Risk management ed errore umano in sanità: aggiornamenti normativi
I disturbi dell spettro autistico: l'intervento psicoeducativo in una logica di inclusione
Introduzione al metodo ABA e le sue applicazioni ai contesti educativi e riabilitativi
IL PERCORSO FORMATIVO HA COME OBIETTIVO QUELLO DI AGGIORNARE I DISCENTI CIRCA LA LEGGE N. 24/2017, PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 64 DEL 17 MARZO 2017. LA LEGGE, IN VIGORE DAL 1° APRILE 2017, RECA “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA DELLE CURE E DELLA PERSONA ASSISTITA, NONCHÉ IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEGLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE”. LA RIFORMA AFFRONTA E DISCIPLINA I TEMI DELLA SICUREZZA DELLE CURE E DEL RISCHIO SANITARIO, DELLA RESPONSABILITÀ DELL’ESERCENTE LA PROFESSIONE SANITARIA E DELLA STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA O PRIVATA, DELLE MODALITÀ E CARATTERISTICHE DEI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI AVENTI AD OGGETTO LA RESPONSABILITÀ SANITARIA, NONCHÉ DEGLI OBBLIGHI DI ASSICURAZIONE E DELL’ISTITUZIONE DEL FONDO DI GARANZIA PER I SOGGETTI DANNEGGIATI DA RESPONSABILITÀ SANITARIA.
La legge Gelli: sicurezza delle cure e nuova responsabilità medica
LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
Umanizzare l'assistenza al soggetto anziano e fragile
Obiettivo del corso: fornire nozioni giuridiche sul tema dell’energia, dell’EM e dell’EGE; fornire conoscenze e competenze specialistiche per Esperto Gestione dell’Energia (EGE); fornire conoscenze specialistiche per la stesura della diagnosi energetica; fornire conoscenze specialistiche e case studies per la stesura della diagnosi energetica nelle strutture sanitarie; fornire conoscenze e competenze specialistiche per l’efficientamento energetico con particolare riferimento alle strutture sanitarie; fornire conoscenze specialistiche del mercato energetico; fornire conoscenze e competenze specialistiche per l’efficientamento energetico in relazione alle esternalità ambientali.
Corso specialistico propedeutico per esperto gestione dell'energia nell'impresa sanitaria
Il seguente percorso formativo si pone l'obiettivo di incrementare e potenziare nei neoassunti, a livello individuale e di gruppo, le conoscenze teoriche ed operative al fine di rafforzare le abilità e le competenze adeguandole al nuovo contesto lavorativo ed alle procedure delle attività aziendali. Il percorso formativo sarà focalizzato sull'acquisizione di conoscenze volte a far comprendere meglio il contesto lavorativo che è quello socio-sanitario, migliorando le competenze tecnico professionali e la qualità delle prestazioni offerte, tramite i seguenti moduli:
Modulo 1: Il burnout in sanità:conoscerlo per prevenirlo
Modulo 2: Introduzione al risk management
Modulo 3: I DMSL e la salute dell'apparato muscolo-scheletrico del personale sanitario
Modulo 4: I sistemi qualità nei servizi sanitari
La formazione dei neo-assunti nell’impresa sanitaria
OBIETTIVO DELL’INTERVENTO È QUELLO DI FORNIRE AI PARTECIPANTI CONOSCENZE E COMPETENZE DI BASE SULL’AUTISMO E SUI DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO SECONDO QUANTO ESPRESSO NELLE LINEE GUIDA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI NEUROPSICHIATRIA DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA E DELLE LINEE GUIDA DEL MINISTERO DELLA SALUTE (EDIZIONE 2011), CON RIFERIMENTO ALLE TECNICHE COGNITIVO - COMPORTAMENTALI E I MODELLI CLINICI CHE ADOTTANO TALI TECNICHE, IN PARTICOLARE L’APPLIED BEHAVIOR ANALISYS (LOVAAS, 1970). QUINDI CONSENTIRÀ DI INTEGRARE L’ESPERIENZA PROFESSIONALE INDIVIDUALE CON LE CONOSCENZE RICAVABILI DALLE MIGLIORI EVIDENZE SCIENTIFICHE DERIVATE DA RICERCHE SISTEMATICHE SULL’ARGOMENTO. L’INTERVENTO VA INTESO COME UN WORKSHOP ALL’INTRODUZIONE DEL METODO ABA CON CUI I PARTECIPANTI POTRANNO DEFINIRE I SUCCESSIVI EVENTUALI APPROFONDIMENTI PROFESSIONALI
Introduzione al metodo ABA e le sue applicazioni ai contesti educativi e riabilitativi
La legge Gelli: sicurezza delle cure e nuova responsabilità medica
Soft e Hard skills per l'umanizzazione delle cure
Non tutti i pazienti riescono ad affrontare nello stesso modo un'operazione chirurgica, e tanto più risulta complicata, tanto più viene messo in crisi il profilo psicologico del paziente stesso. Può essere importante per il paziente sottoporsi ad una valutazione psicologica in una fase preliminare all'operazione per aiutarlo ad affrontare al meglio il percorso che lo attende e per prevenire frustrazioni post - operatorie.
Aspetti psicologici per il supporto al paziente chirurgico
Sicurezza e salute sul lavoro. Corso per dirigenti delle aziende sanitarie
OBIETTIVO
L’obiettivo del corso è di fornire ai partecipanti gli estremi di valutazione dell’adeguatezza delle misure adottate ai requisiti di legge, nonché le nozioni e gli strumenti per una corretta osservanza delle previsioni del codice per la protezione dei dati personali ed evitare le sanzioni del garante privacy. Inoltre, intende far conoscere le nuove definizioni concettuali di “dati sensibili” e “dati sanitari” alla luce della nuova normativa sul garante della privacy.
CONTENUTI
Gestione del trattamento dei dati sensibili sia con strumenti tecnologici che cartacei. Gestione della dovuta documentazione per una corretta impostazione della privacy. Creare un percorso condiviso di conoscenze e metodi per la corretta applicazione del modello privacy in azienda. Regolamento U.E. 2016/679. GDPR: cosa cambia con il nuovo codice europeo della privacy.
Privacy del paziente e gestione del consenso informato
L'OBIETTIVO DI QUESTO CORSO È QUELLO DI EFFETTUARE UNA DISAMINA ATTENTA E PUNTUALE SULLE CONDIZIONI DI SALUTE DEL PAZIENTE FRAGILE, DELL'OPERATORE SANITARIO ED I CONSEGUENTI RISCHI DEL BURNOUT, I SEGNALI D'ALLARME E LE POSSIBILITÀ DI PREVENZIONE E DI CURA.
Il burnout in sanità e la presa in carico del paziente fragile
L’OBIETTIVO DEL CORSO È DI FORNIRE AI DISCENTI CONOSCENZE TEORICHE E STRUMENTI UTILI PER PERFEZIONARE LE ABILITÀ MANUALI, APPLICARE GLI APPROCCI E LE STRATEGIE TERAPEUTICHE SPECIFICHE CHE HANNO DIMOSTRATO PROVE DI EFFICACIA E APPLICABILITÀ, AFFRONTARE TUTTI GLI AMBITI DELLA RIABILITAZIONE NEURO-MUSCOLOSCHELETRICA ED ILLUSTRARE LE MISURE CHE DEVONO ESSERE ADOTTATE PER LA PREVENZIONE DEI DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI DEGLI OPERATORI.
Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative
L’OBIETTIVO DEL PERCORSO FORMATIVO È DI INCREMENTARE E POTENZIARE NEI NEOASSUNTI, A LIVELLO INDIVIDUALE E DI GRUPPO, LE CONOSCENZE TEORICHE ED OPERATIVE AL FINE DI RAFFORZARE LE ABILITÀ E COMPETENZE ADEGUANDOLE AL NUOVO CONTESTO LAVORATIVO ED ALLE PROCEDURE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI. IL PERCORSO FORMATIVO SARÀ FOCALIZZATO SULL’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE VOLTE A FAR COMPRENDERE MEGLIO IL CONTESTO LAVORATIVO CHE È QUELLO SOCIO-SANITARIO, MIGLIORANDO LE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI E LA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI OFFERTE.
La formazione dei neo-assunti nell’impresa sanitataria
OBIETTIVO
L’obiettivo del corso è di fornire ai partecipanti gli estremi di valutazione dell’adeguatezza delle misure adottate ai requisiti di legge, nonché le nozioni e gli strumenti per una corretta osservanza delle previsioni del codice per la protezione dei dati personali ed evitare le sanzioni del garante privacy. Inoltre, intende far conoscere le nuove definizioni concettuali di “dati sensibili” e “dati sanitari” alla luce della nuova normativa sul garante della privacy.
CONTENUTI
Gestione del trattamento dei dati sensibili sia con strumenti tecnologici che cartacei. Gestione della dovuta documentazione per una corretta impostazione della privacy. Creare un percorso condiviso di conoscenze e metodi per la corretta applicazione del modello privacy in azienda. Regolamento U.E. 2016/679. GDPR: cosa cambia con il nuovo codice europeo della privacy.
Privacy del paziente e gestione del consenso informato
OBIETTIVO
Il corso si pone l’obiettivo di fornire tutti quegli strumenti atti ad integrare i sistemi qualità, sicurezza, accreditamento e gestione rischio clinico delle strutture sanitarie. L'integrazione dei sistemi comporta vantaggi di gestione ed economici seguenti: il miglioramento della qualità dell'assistenza; la sicurezza della pratica clinica; la ricerca dell'efficacia e dell'efficienza organizzativa; il raggiungimento del miglior equilibrio tra queste componenti e le risorse disponibili.
CONTENUTI
La sicurezza del paziente oggi; Il futuro della sicurezza del paziente; Assistenza sanitaria e resilienza nella pratica di ogni giorno; L’integrazione della sicurezza dei pazienti nella programmazione e organizzazione dei servizi sanitari.
Cultura della qualita' e sicurezza del paziente
OBIETTIVO
L’obiettivo del corso è di fornire ai discenti conoscenze teoriche e strumenti utili per perfezionare le abilità manuali, applicare gli approcci e le strategie terapeutiche specifiche che hanno dimostrato prove di efficacia e applicabilità, affrontare tutti gli ambiti della riabilitazione neuro-muscoloscheletrica ed illustrare le misure che devono essere adottate per la prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici degli operatori.
CONTENUTI
Normativa specifica in materia di rischio da movimentazione manuale dei pazienti; Anatomia e fisiologia del sistema muscolare e articolare; Analisi teorica posturale; Manipolazione della fascia: tecniche, azioni e controindicazioni; Introduzione al linfodrenaggio manuale; Massaggio antalgico e terapeutico; Massaggio antistress; Introduzione al taping neuromuscolare.
Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative
OBIETTIVO
L’obiettivo di questo corso è quello di effettuare un esame attento e puntuale del fenomeno del burnout, evidenziandone i fattori di rischio, i segnali di allarme e le strategie di prevenzione e di cura.
CONTENUTI
Introduzione al concetto di stress e di stress lavorativo; definizione e fasi di burnout; i sintomi, le cause individuali, le cause a livello organizzativo e le cause socio–culturali; il burnout nelle professioni sanitarie; il burnout e l’oncologia, la prevenzione e le strategie di intervento, gli aspetti medico–legali.
Il burnout in sanità e la presa in carico del paziente fragile
OBIETTIVO
L’obiettivo del corso è quello di fornire un percorso formativo utile ad accrescere le conoscenze teoriche e pratiche dei neo-assunti per adeguarle a quelli che sono i criteri delle attività aziendali. Questo corso mira così ad accrescere quelle che sono le giuste competenze per relazionarsi con il contesto lavorativo socio-sanitario.
CONTENUTI
Il concetto di stress; il fenomeno del burnout: sintomi e segnali; il burnout nelle professioni sanitarie: strategie di intervento; introduzione e quadro d'insieme; epidemiologia degli eventi avversi; utilizzo dei dati amministrativi e informativi; comunicazione; introduzione e gestione dei DMSL; strategie di prevenzione dei DMSL; qualità nei servizi: principi base e prospettive; qualità nei servizi, strumenti e metodi.
La formazione dei neo-assunti nell’impresa sanitaria
OBIETTIVO
L'intervento formativo si pone l'obiettivo di far acquisire conoscenze professionali basiche da impiegare nei processi organizzativi finalizzati alla gestione dell’evento avverso, di scegliere ed applicare interventi per la prevenzione dei rischi e per la gestione degli eventi avversi e delle relative conseguenze, di identificare le funzioni connesse al rischio per le diverse figure professionali e le relative responsabilità e di riconoscere le implicazioni organizzative ed economiche del rischio clinico o delle tecnologie sanitarie.
CONTENUTI
Introduzione e quadro d’insieme; epidemiologia degli eventi avversi; individuazione, gestione e comunicazione degli errori; mappatura dei rischi; scelta dei miglioramenti da attuare; azioni sistemiche per la misurazione dei miglioramenti; verifiche comportamentali e verifiche documentali; azioni correttive; utilizzo dei dati amministrativi ed organizzativi.
Rischio clinico ed errore umano in sanità
Corso accreditato con ID 235 - 181827 valido dal 02 febbraio 2017 al 02 febbraio 2018
I crediti ECM del corso “I disturbi dello spettro autistico: storia e legislazione, i programmi d'intervento, l'approccio educativo e l'approccio riabilitativo”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 02/02/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
Oggi 1 bambino su 200 è a rischio e ci sono ancora ritardi nella diagnosi e terapie non idonee ad affrontare la diagnosi. Basti pensare che 20 anni fa il rapporto era di 1 bambino su circa 2.000.
Attualmente risultano ancora sconosciute le cause della patologia, ma l’ipotesi più accreditata fa risalare la sua origine ad un disturbo di ordine genetico o neurobiologico.
La possibilità di migliorare la qualità di vita di questi bambini autistici e delle loro famiglie dipende in maniera diretta dal tempismo con il quale si riesce ad effettuare una valutazione e, di conseguenza, dall’adozione di terapie mirate al singolo caso.
Un unico metodo non funziona per tutti. È fondamentale stabilire le modalità di individuazione del disturbo e, dall’altro lato, la terapia da mettere in atto.
I disturbi dello spettro autistico Modelli di evidence based
L’OBIETTIVO DELL’INTERVENTO È ANALIZZARE ED APPROFONDIRE LE MISURE DI GESTIONE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN AZIENDA. IL RISCHIO NELLE STRUTTURE SANITARIE HA MOLTEPLICI SFACCETTATURE E TUTTE LE DIMENSIONI VANNO OPPORTUNAMENTE VALUTATE IN FASE DI ANALISI E GESTIONE INTEGRATA DEI SISTEMI SICUREZZA, QUALITÀ E CLINICAL GOVERNANCE. IL DISCENTE ACQUISIRA' COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELL'ERRORE UMANO.
Risk management ed errore umano in sanità: aggiornamenti normativi
La cartella infermieristica informatizzata
Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza
Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative
Tecniche di terapie manuali e metodiche riabilitative
Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti disabili
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
La sindrome del burnout e la presa in carico del paziente fragile
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Rischio clinico ed errore umano in sanità e l'attuazione della legge Gelli
Rischio clinico ed errore umano in sanità e l'attuazione della legge Gelli
Corso accreditato con ID 235 - 181827 valido dal 02 febbraio 2017 al 02 febbraio 2018
I crediti ECM del corso “I disturbi dello spettro autistico: storia e legislazione, i programmi d'intervento, l'approccio educativo e l'approccio riabilitativo”, rilasciati tramite l’attestato di certificazione emesso da Espansione s.r.l. - Provider Ecm id. 235 – saranno disponibili in piattaforma solo successivamente all’inserimento dei nominativi nel rapporto che la scrivente trasmetterà all’Age.na.s., come da normativa*, entro 3 mesi dalla data di scadenza del corso fissata al 02/02/2018.
Si ricorda che i crediti ECM verranno rilasciati nell’anno in cui il corso è stato effettivamente seguito e completato come previsto dalla normativa citata.
*come riportato nel Manuale per l’accreditamento E.C.M. (pagina 12) per i corsi in FAD “Il periodo massimo di svolgimento è 365 giorni - salvo le seguenti eccezioni - a) per i provider in attesa di valutazione, la data di inizio dell’evento deve essere compresa tra i 60 e i 180 giorni successivi alla data di inserimento; b) gli eventi che trattano argomenti inerenti l’alimentazione della prima infanzia devono avere la data di inizio successiva di almeno 90 giorni rispetto alla data di inserimento”
Oggi 1 bambino su 200 è a rischio e ci sono ancora ritardi nella diagnosi e terapie non idonee ad affrontare la diagnosi. Basti pensare che 20 anni fa il rapporto era di 1 bambino su circa 2.000.
Attualmente risultano ancora sconosciute le cause della patologia, ma l’ipotesi più accreditata fa risalare la sua origine ad un disturbo di ordine genetico o neurobiologico.
La possibilità di migliorare la qualità di vita di questi bambini autistici e delle loro famiglie dipende in maniera diretta dal tempismo con il quale si riesce ad effettuare una valutazione e, di conseguenza, dall’adozione di terapie mirate al singolo caso.
Un unico metodo non funziona per tutti. È fondamentale stabilire le modalità di individuazione del disturbo e, dall’altro lato, la terapia da mettere in atto.
I disturbi dello spettro autistico Modelli di evidence based
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
L'utilizzo della robotica in sala operatoria
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Medicina digitale: la tecnologia per la personalizzazione del percorso di cura
Rischio clinico ed errore umano in sanità e l'attuazione della legge Gelli
L'Health Technology Assessment -HTA
Rianimazione cardiopolmonare unificata in eta' adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Rianimazione cardiopolmonare unificata in eta' adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Disabilità e fragilità nell'era della telemedicina e della medicina digitale
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
L'Health Technology Assessment - HTA
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La digitalizzazione nell'Assistenza Domiciliare Integrata
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
Il trattamento dei dsa attraverso metodologie di teleriabilitazione
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
Umanizzare l'assistenza al soggetto anziano e fragile
LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
Umanizzare l'assistenza al soggetto anziano e fragile
LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
Umanizzare l'assistenza al soggetto anziano e fragile
WEB MARKETING E SOCIAL MEDIA PER UN APPROCCIO INNOVATIVO AL WEB
LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
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LA PRESA IN CARICO DI UN PAZIENTE FRAGILE, SIA IN UNA UNITÀ OSPEDALIERA O IN ASSISTENZA DOMICILIARE, NECESSITA DI UNA ATTENTA VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI ED EFFETTIVE RICHIESTE DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA. UNA VOLTA EVIDENZIATI I REALI BISOGNI, SI POTRÀ PROPORRE O CONCORDARE COL PAZIENTE E FAMIGLIA IL LUOGO ED I SERVIVI PIÙ IDONEI PER SODDISFARE LE SUE RICHIESTE E QUINDI DARE (RIDARE) PIÙ QUALITÀ ALLA SUA VITA. LE FIGURE PROFESSIONALI, MEDICI ED INFERMIERI, CON CUI IL MALATO ENTRA IN CONTATTO A CAUSA DELLA SUA MALATTIA, SVOLGONO IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA GESTIONE PSICOLOGICA DEL PAZIENTE FRAGILE. GESTIONE SIGNIFICA INNANZITUTTO CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CHE FORMANO IL VISSUTO PSICHICO DI UN MALATO, NONCHÉ COMPRENSIONE E APERTURA VERSO L’ALTRO, FRUTTO DI MOTIVAZIONI PERSONALI E DI SENSIBILITÀ.
Umanizzare l'assistenza al soggetto anziano e fragile
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Rianimazione cardiopolmonare unificata in età adulta e pediatrica con l'ausilio dell'AED
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
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La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza e l’emergenza sanitaria COVID-19
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
L'Health Technology Assessment -HTA
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
La prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza e l’emergenza sanitaria COVID-19
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Il trattamento dei dsa attraverso metodologie di teleriabilitazione
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
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La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
L’OBIETTIVO DELL’INTERVENTO È ANALIZZARE ED APPROFONDIRE LE MISURE DI GESTIONE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN AZIENDA. IL RISCHIO NELLE STRUTTURE SANITARIE HA MOLTEPLICI SFACCETTATURE E TUTTE LE DIMENSIONI VANNO OPPORTUNAMENTE VALUTATE IN FASE DI ANALISI E GESTIONE INTEGRATA DEI SISTEMI SICUREZZA, QUALITÀ E CLINICAL GOVERNANCE. IL DISCENTE ACQUISIRA' COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELL'ERRORE UMANO.
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
L'organizzazione dell'azienda socio-sanitaria nell'emergenza covid-19
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La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Medicina digitale: la tecnologia per la personalizzazione del percorso di cura
L'Health Technology Assessment -HTA
L'utilizzo della robotica in sala operatoria
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Le principali tecniche per la diagnostica molecolare
La coagulazione percorsi diagnostici e variabilità extra-analitiche
DMSL e movimentazione manuale dei pazienti con il metodo MAPO
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
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Web Marketing e social media per un approccio innovativo al web
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La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
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La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
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La teleriabilitazione respiratoria post COVID-19
La comunicazione come indispensabile strumento di lavoro nel settore sanitario
Web Marketing e social media per un approccio innovativo al web
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Digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
Teleriabilitazione:strumenti e ambiti di applicazione
La diagnostica di laboratorio nella patologia diabetica
La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
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Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
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La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
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La digitalizzazione dei processi sanitari amministrativi
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La digitalizzazione nell'Assistenza Domiciliare Integrata
Il trattamento dei dsa attraverso metodologie di teleriabilitazione
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L'organizzazione dell'azienda socio-sanitaria nell'emergenza covid-19
Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
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La valutazione dello stress da lavoro correlato: misure di gestione e riduzione del problema
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Sanità digitale: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
Allergie ed intolleranze alimentari
Nel panorama dei potenziali rischi per la sicurezza del paziente attribuibili all’assistenza sanitaria, le complicanze infettive giocano un ruolo di primo piano, perché sono frequenti, hanno un elevato impatto clinico ed economico e perché sono in parte evitabili con l’adozione di misure di provata efficacia. Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono infezioni acquisite in ospedale o in altri ambiti assistenziali (strutture residenziali di lungodegenza, ambbulatori, centri di dialisi, day-surgery, domicilio), correlate all’episodio assistenziale, ossia che non siano clinicamente manifeste o incubazione all’inizio dell’episodio assistenziale stesso. Le ICA causano al paziente forti disagi, prolungamento del ricovero e nei casi più gravi possono persino condurre a disabilità o morte. Oltre che peggiorare l’outcome clinico dei pazienti, le ICA causano anche un aumento della spesa assistenziale annuale.
Le ICA possono essere prevenute, adottando misure dimostrate efficaci a ridurre il rischio di trasmissionne di microrganismi potenzialmente patogeni nel corso dell’assistenza sanitaria: in questi anni numerose istituzioni sanitarie e associazioni scientifiche a livello internazionale hanno prodotto linee guida evidence based sulle misure da adottare per ridurre tali rischi.
Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza
Cultura della qualità e sicurezza del paziente
La prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza e l’emergenza sanitaria COVID-19
Allergie ed intolleranze alimentari
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Allergie ed intolleranze alimentari
Corso luisa vegliante -rca (NO AZIENDA)
L'Health Technology Assessment – HTA
Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
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Introduzione alla Rianimazione Cardiopolmonare Avanzata
La diagnostica di laboratorio nella patologia diabetica
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Normativa privacy e gestione digitale dei dati clinici dei pazienti
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Specialista in Comunicazione Aumentativa e Alternativa e soluzioni AIDED ad alta tecnologia
I DMSL e la salute dell'apparato muscolo-scheletrico del personale sanitario
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Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
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Umanizzazione del sistema delle cure
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Umanizzazione del sistema delle cure
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Buone prassi e procedure infermieristiche
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Competenze digitali di base dell'operatore sanitario
Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
La comunicazione in ambito sanitario come indispensabile strumento di lavoro
Piano Formativo per le competenze digitali degli operatori socio - sanitari
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Gestione del rischio clinico: qualità, informazione, formazione, informatizzazione
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